Mercoledì 6 marzo 2013 Confapi Matera e le altre associazioni imprenditoriali hanno incontrato il sindaco di Matera Adduce e l’assessore all’igiene Rivelli per affrontare le problematiche dell’applicazione della Tarsu, della nuova Tares e della pulizia delle aree industriali e artigianali della città.
Confapi, in particolare, ha lamentato, fra l’altro, di aver verificato che alcuni avvisi di pagamento relativi alla Tarsu per gli anni pregressi a partire dal 2007 contenevano inesattezze riguardanti il coinvolgimento delle superfici produttive delle imprese (che per loro natura non sono assoggettate al pagamento dei rifiuti solidi urbani) o l’assoggettamento di alcune attività commerciali non alimentari ad un settore merceologico a più alta tassazione.
I rappresentanti dell’Amministrazione Comunale hanno garantito una verifica su quanto accaduto e si sono impegnati di convocare a breve un nuovo incontro con i rappresentanti di categoria per porre giusti correttivi all’applicazione della tassa e rimodulare il servizio di raccolta nei due Paip e nell’area industriale di La Martella.
Per quest’ultima, in particolare, l’assessore Rocco Rivelli si è impegnato ad implementare il servizio di raccolta degli RSU e di spazzamento delle strade, al fine di migliorare il decoro dell’area industriale.
Il sindaco Salvatore Adduce si è inoltre dichiarato disponibile ad intervenire per tentare di mitigare l’impatto della tassa rifiuti, per l’anno 2013, su alcune tipologie di attività (fiorai, ortofrutta, pizzerie e associazioni di volontariato) in previsione della redazione del bilancio di previsione 2013 e a proposito dell’applicazione della tassa sui rifiuti solidi urbani che dovrà prendere il nome di Tares.
Matera, 7 marzo 2013