Nel processo inesorabile di smantellamento delle istituzioni, dei servizi e delle strutture della provincia di Matera, preludio alla soppressione dell’Ente locale intermedio, si aggiunge il Piano nazionale degli aeroporti.
Confapi intende aggiungere la sua voce al coro di proteste levatisi dai presidenti del Centro Studi Ricerche Economico Sociali, della Provincia e della Camera di Commercio, Simonetti, Stella e Tortorelli, e dall’assessore regionale alla Formazione e lavoro Viti, in difesa della Pista Mattei di Pisticci Scalo.
Sopprimere l’aeroporto di terzo livello, infatti, significa eliminare un supporto infrastrutturale al tentativo di reindustrializzazione della Valbasento e ai settori dell’agroalimentare e del turismo della fascia jonica. Proprio adesso che il Cipe ha concesso le risorse necessarie per la caratterizzazione e la bonifica delle aree inquinate, sinora ostacolo ad ogni insediamento industriale nella Valle.
Confapi, inoltre, evidenzia lo spreco de risorse che ne deriverebbe, atteso che sono in corso da anni i lavori di adeguamento della Pista Mattei, recentemente ripresi dopo un lungo stop giudiziario.
Confapi invita la giunta regionale ad intervenire in difesa dell’aeroporto di Pisticci, così come è stato fatto per il tribunale di Melfi, dove tuttavia ci si è dimenticati dell’altrettanto importante sezione distaccata di Pisticci.
Matera, 25 agosto 2012
CONFAPI MATERA
Ufficio Stampa