La Regione trasmette a Bruxelles la proposta di Programma senza concludere la concertazione con le parti sociali
La Programmazione della Politica di Coesione 2021-2027, comprendente i Fondi Fesr e Fse Plus, è un documento fondamentale per le imprese lucane in prospettiva di investimenti, di sviluppo regionale e di coesione fra i territori.
Apprendiamo che la Giunta Regionale, con delibera del 14 giugno 2022, ha licenziato la Proposta di Programma Regionale FESR e FES Plus 2021-2027 e ne ha autorizzato l’invio alla Commissione Europea senza un confronto sul documento con il partenariato economico e sociale.
Esprimiamo rammarico e non comprendiamo le ragioni della mancata concertazione, essendo l’Accordo di Partenariato un documento che definisce le strategie, le priorità e le modalità di impiego dei fondi strutturali, cui si aggiunge il cofinanziamento nazionale. Si tratta, dunque di una programmazione che include numerose opportunità per lo sviluppo delle imprese lucane.
D’altronde, il confronto partenariale è espressamente previsto dal Codice di Condotta europeo del Partenariato e dal Regolamento Ue 1060/2021, e la Regione può contare su un tavolo istituzionale di partenariato già istituito e pronto a un dialogo costruttivo.
Sorprende, pertanto, leggere nella delibera della Giunta regionale che sia stata autorizzata la trasmissione formale alla Commissione Europea della proposta del Programma 2021-2027, prima ancora di consumare il confronto partenariale.
Nel merito il Presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, ha chiesto cortesi e formali spiegazioni.