Rapporti commerciali con la Repubblica Islamica dell’IRAN
Le prime 9 aziende di Confapi Matera pronte a investire
Dopo il successo ottenuto dalla collaborazione con lo Studio Legale Napolitano, che si è già tradotto nella sottoscrizione di importanti accordi di collaborazione economica e commerciale con alcuni Paesi esteri, Confapi Matera prosegue i contatti con la Repubblica Islamica dell’IRAN, che offre un mercato dalle enormi potenzialità per le imprese lucane.
Saranno 9 le prime aziende di Confapi Matera che avvieranno rapporti commerciali e di scouting di investimento nella Repubblica iraniana. Dopo i primi accordi e l’incontro riservato avuto con i vertici della missione che hanno accompagnato la visita del Presidente Rouhani in Italia, sono stati definiti ieri in un incontro presso la sede dell’Associazione tra Confapi Matera e la società NRGethic, partner specializzato nel supporto economico e di sviluppo nella Repubblica islamica, i termini per la missione operativa degli imprenditori materani, che verrà compiuta tra il 5 e il 10 marzo.
Le attività che avvieranno concreti rapporti di collaborazione, divenuti oggi possibili grazie alla caduta dell’embargo, appartengono ai settori delle infrastrutture leggere, della raffinazione, della chimica, delle telecomunicazioni in fibra e satellitari, dell’ICT, della chimica e dell’agroalimentare (ittica e gelateria).
Gli imprenditori Confapi hanno salutato con grande positività l’interesse dell’IRAN verso le PMI italiane, anche al di là dei recenti e consistenti accordi siglati dai grandi gruppi industriali italiani in occasione della visita dei giorni scorsi.
“Abbiamo verificato da parte di istituzioni e imprenditori locali iraniani che esiste una sincera e specifica attenzione al mondo produttivo e alla capacità innovativa italiana – ha dichiarato il vice presidente vicario di Confapi Matera, Massimo De salvo – al di là dell’ampiezza del business e della latitudine in cui questo si esplica, questione che ci inorgoglisce e ci proietta dal punto di vista delle nostre aziende a intensificare maggiormente i nostri sforzi verso questo nuovo mercato.”
Matera, 5 febbraio 2016
Confapi Matera
Ufficio Stampa